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lunedì 26 aprile 2010




Carmen Consoli in Piazza Garibaldi per il 25 aprile


Anche quest’anno, piazza Garibaldi è stata teatro del grande Concerto di Liberazione. Per festeggiare il 25 Aprile e per continuare a dar voce all’autenticità dei valori della Resistenza, tutti hanno applaudito ed assistito liberamente al concerto di Carmen Consoli: una delle voci femminili più amate della canzone d’autore italiana, non solo nel nostro paese ma anche all’estero. Con lei son saliti sul palco anche Fabio Abate (nuova rivelazione della musica catanese) e Peppe Voltarelli (fondatore e frontman del gruppo “Il Parto delle Nuvole Pesanti”).

La musica di Carmen Consoli si è imposta sulla scena musicale per l’originalità delle sue sonorità e della sua voce, accattivante e graffiante, e per i suoi testi, intimi e dirompenti. Dall’album di esordio, Due parole uscito nel 1996, passando attraverso Confusa e felice (1997), Mediamente isterica (1998), Stato di necessità (2000), L’eccezione (2002), Eva contro Eva (2006), fino all’ultimo Elettra, uscito nell’ottobre del 2009, i lavori della Consoli sono sempre stati accolti con entusiasmo da pubblico e critica.

Il suo ultimo lavoro, Elettra, è incentrato su figure femminili forti, capaci di reagire alle situazioni che la vita pone loro davanti. Nelle sonorità dell’album, pur restando etniche e italiane, si sente una certa influenza della musica nord europea. Questo disco sembra costruirsi come un viaggio, duro e aspro, attraverso le contraddizioni della vita e gli inganni della nostra società.

Il disco, che ha esordito direttamente al secondo posto degli album più venduti, è stato anticipato dal singolo "Non molto lontano da qui" a cui ha fatto seguito "Mandaci una cartolina", canzone dedicata alla morte del padre. Sul quotidiano la Repubblica il disco viene nominato da una giuria di critici musicali tra i dieci più bei dischi italiani del decennio e il sito www.popon.it (Popon – la musica italiana) lo indica come il miglior disco dell’anno.

In occasione del concerto di Parma, la Consoli ha presentato, oltre ai pezzi più conosciuti e amati dal pubblico, i nuovi lavori, proponendo il suo concerto rock Ventunodieciduemilatrenta, dal titolo della canzone, che, nel nuovo album, indaga sulle possibili declinazioni dell’amore: l’amore materno, filiale, carnale, promiscuo, fedele e spirituale, in una ricerca che è linguistica ma anche musicale e tematica.

La Consoli si esibisce al basso ed è accompagnata da Santi Pulvirenti alla chitarra elettrica, Andrea Pesce tastiere e moog e Leif Searcy alla batteria.

L’organizzazione della serata, momento clou degli appuntamenti relativi alla Festa della Liberazione, è a cura di Comune di Parma, Provincia di Parma e degli altri enti che fanno parte del Comitato per le Celebrazioni del 25 aprile, attraverso l’operatività dell’Arci.

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